La Sacra Bibbia

Nuova Riveduta:

Daniele 3:55

Non ci sono versetti che hanno questo riferimento.

C.E.I.:

Daniele 3:55

Benedetto sei tu che penetri con lo sguardo gli
abissi
e siedi sui cherubini,
degno di lode e di gloria nei secoli.

Nuova Diodati:

Daniele 3:55

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Riveduta 2020:

Daniele 3:55

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La Parola è Vita:

Daniele 3:55

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La Parola è Vita
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Riveduta:

Daniele 3:55

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Ricciotti:

Daniele 3:55

Benedetto sei tu che penetri gli abissi che siedi sui cherubini e laudabile e sopresaltato nei secoli.

Tintori:

Daniele 3:55

Sei benedetto tu che penetri col tuo sguardo gli abissi e stai assiso sopra i cherubini, sei degno di lode e di suprema esaltazione per sempre.

Martini:

Daniele 3:55

Benedetto se' tu, che penetri col tuo sguardo gli abissi, e siedi sopra de' Cherubini, e se' laudabile, ed altissimo pe' secoli.

Diodati:

Daniele 3:55

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Ciò che Dio fece per questi suoi servi, avrebbe contribuito a mantenere i Giudei alla loro religione durante la prigionia e a guarirli dall'idolatria. Il miracolo portò a Nabucodonosor profonde convinzioni. Ma non si verificò alcun cambiamento duraturo nella sua condotta. Colui che ha preservato questi pii ebrei nella fornace ardente, è in grado di sostenerci nell'ora della tentazione e di impedirci di cadere nel peccato.